“Alleluja, alleluja, pigghie u casatiedd e fuje”…. Fuje in procidano significa “scappa”. Fuje era la mia esortazione mentale per tutte le volte in cui si sparavano i botti alle processioni o la notte di San Silvestro e io ne avevo ancora paura. C’era una processione, però, dove i botti non […]
U cor rent a r’ Zuccher
Le chiacchiere di Carnevale, da gioverì muzzidd
La “tristezza non ha fine, la felicità sì”, cantavano i brasiliani riferendosi al Carnevale e al mercoledì che lo seguiva. Il Carnevale, questo chiaroscuro felicità-tristezza, per me lo ha sempre avuto. E no, il Carnevale di Dunkerque, a poco tempo di treno da Lille, non l’ho mai voluto vedere e […]
Gli struffoli e la tombola delle feste natalizie
Natale, capodanno, epifania sono anche sinonimo di grandi riunioni in famiglia e tra amici – che oggi chiameremmo assembramenti – per giocare a tombola. Ogni famiglia, ogni gruppo, ha un suo linguaggio in codice associato a questo gioco antico e poetico, colorito dai numeri della Smorfia napoletana, ma anche da […]
Lo zuccotto ai gelsi di Solchiaro, “u mal scarpon” e i numeri al lotto
Non avevo mai sentito parlare di zuccotto fino a quando, parecchi anni fa, non lo nominò e preparò un’amica a Procida e fino a quando, nello stesso contesto, non andai a cercarlo sulla smorfia napoletana, insieme ad altre due amiche, pe’ iucà i nnummer*. Un terno che speravamo secco. Lo […]
Le pagnottelle di San Biagio: la ricetta di casa
Costellano i ricordi d’inverno di molti ex bambini procidani. Morbide o un po’ più biscottose, in base alla ricetta di casa o di panetteria, r pagnutted r San Bias possono essere iscritte a pieno titolo nella tradizione dolciaria dell’isola di Procida. Quando ero piccola, il pomeriggio del 2 o la […]
Il pudim al cocco di Capo Verde decorato con mandarini di Procida
Italvina, Isabel, Augusta e Júlia. Quattro nomi che suonano di Capo Verde. Quattro donne, quattro modi diversi di fare il pudim*, dolce diffuso nell’arcipelago africano. Al cocco o al formaggio, a seconda degli ingredienti disponibili in casa, o seguendo le onde dell’umore, chissà… A noi che assaggiavamo, non ci era […]