Durante il lockdown, abbell e buon, dal 23 aprile e per qualche settimana, come un’isola rigenerante emersa dal maremoto, è sorto un rituale del giovedì sera: la visione della puntata Vivi e lascia vivere, trasmessa da raiuno alle 21h15. Questo rituale veniva preceduto e seguito da un altro: lo scambio […]
Recent Posts
Frittata di maccheroni ovunque, sempre e comunque. Versione estiva con zucchine e basilico
Piatto tipico della cucina napoletana, vero e proprio must dei cibi home made da asporto e trasporto, la frittata di maccheroni si invita ovunque, soprattutto sotto l’ombrellone d’estate, anche sulle spiagge procidane. Ogg c purtamm na bella pizz r maccarun* è l’esclamazione di chi prevede una giornata di mare non […]
Sapori di scoglio, profumo di mare: spaghetti con le patelle
Non si comprano e non si trovano sui menù dei ristoranti. A Procida, per mangiare le patelle, bisogna andare a raccoglierle, staccandole accuratamente dagli scogli. Oppure si possono ricevere come graditissimo regalo o in cambio di ortaggi barattati. Bisogna però rispettare delle regole e quantità ben precise per raccoglierle e […]
Dalla terra alla padella: crocchè di patate e pollo
A giugno, negli orti procidani è tempo di scavare le patate seminate a fine dicembre. Con il passare dei giorni di questo mese, fa capolino nelle conversazioni quotidiane un nuovo imperativo categorico: amma scavà r patan*. Mano alle zappe, ai forchettoni e alle cascette, si scelgono le ore meno calde del […]
Pasta con pesto di portulaca, l’erbetta spontanea dell’estate procidana
I picchiacchieddi in procidano, l’erba pucchiacchella in napoletano sono alcuni dei nomi regionali per definire la portulaca oleracea, erbetta spontanea che cresce un po’ ovunque in Italia, sulla terra umida in estate. Si tratta di una pianta di probabile origine asiatica, utilizzata come erba medicinale nell’antico Egitto, coltivata durante il […]
Altre insularità: assaggi di cucina capoverdiana
Eravamo un gruppo di 13, tutti francisi e io. Una volta arrivati, c’era qualcuno del posto ad aspettarci, quello che sarebbe stato la nostra guida. Eravamo atterrati a fine mattinata all’aeroporto di São Vicente. L’aeroporto di Cesária, sull’isola di Cesária. Non conoscevo nessuno. Mi era familiare solo lei. Cesária. Sull’aereo […]
R’ carcioff ndurat e fritt, una versione semplice, a crudo, dal cuore tenero e sapore deciso
A Procida, tra aprile e maggio la vera regina è la carcioffa. Chi conosce profondamente l’isola, soprattutto nella sua interiorità contadina, quando pensa ai piatti tipici, li rimembra al sapore di limoni, di coniglio alla cacciatora e di carciofi. Scallat*, a ghiuttuliedd**, in una pettula*** a mo’ di pizza, come […]
Le zeppole di San Giusepp e “u menerio abbesc a Chiauledd”
A Procida, San Giuseppe è indissolubilmente legato al menerio abbesc a Chiauledd*, quartiere in cui è situato il santuario a lui dedicato. Al menerio sono legati i mie ricordi di bambina e a San Giuseppe quelli dei mei genitori. Sono stati giorni di caos generale, momenti durissimi per il nostro […]
“U pesce fiuto”: un piatto povero dal nome divertente
Fin da quando ero piccola, il mio vedere potenziale comico in tutte le cose mi faceva ridere a crepapelle ogni volta che tra le opzioni della cena si nominava lui, o meglio, “iss”… “iddu”, come direbbero i siciliani… Alla domanda di mio padre “muser c’amma fa marenn” (stasera cosa c’è […]
Le sei ore di preparazione del ragù napoletano per accompagnare le sei ore della serata finale di Sanremo (da Procida a Lille)
L’attesa ogni anno si fa trepidante, già dagli ultimi giorni di gennaio. Praticamente è quasi come se fosse Natale. Arriva quella settimana di febbraio, fino a qualche anno fa prevista verso la fine del mese, poi progressivamente spostata all’inizio, dal martedì al sabato. In quei giorni non si parla d’altro. […]